DotA2: si avvicina la prima Major del 2023

Il 22 febbraio avrà inizio la prima Major di Dota2 del 2023, questa è la prima volta che un torneo che assegna DPC, DotA championship points, si terrà in Sud America, più precisamente a Lima in Perù. La scelta della location è sicuramente data dal fatto che moltissimi giocatori di successo di questo titolo provengono da questo paese: basti pensare a Timado, position 1 per TSM, o al team Beastcoast che è interamente composto da peruviani.

I team presenti a questo evento provengono da tutto il mondo e sono stati selezionati tramite il DotA Pro Circuit di ogni regione: 4 squadre per la Cina e l’Europa dell’Ovest, 3 per Sud est asiatico e Est Europa e solo due squadre per l’America del Nord e il Sud America.
Il formato del torneo è quello classico che viene usato in quasi ogni torneo sponsorizzato Valve: le 18 squadre verranno divise in due gruppi da 9 team che si affronteranno in Single round Robin in partite al meglio delle 2.
I primi quattro team di ogni gruppo si qualificano all’Upper Bracket del tabellone finale mentre le squadre al quinto e sesto posto entrano nel Lower Bracket, i rimanenti partecipanti sono eliminati dalla competizione. 

Il torneo poi procede con il classico tabellone a doppia eliminazione in cui tutte le partite sono al meglio delle 3 tranne per la finale che è al meglio delle 5 e coronerà il vincitore di questo prestigioso evento. 

Tra i favoriti di questa competizione ci sono diverse squadre che normalmente non proporrei come favorite.
Il primo è PSG.LGD che ha spodestato team Aster come miglior team cinese ed entra in questa competizione come testa di serie: il team guidato da Xiao8 e y’ ha la possibilità di vincere l’intero torneo, ma non possiamo ignorare il successo di Aster nelle precedenti Major; detto questo i risultati della lega cinese danno un leggero vantaggio al team parigino.

Dall’Europa invece arriva Team Liquid che si è qualificato come primo seed della lega europea trionfando contro i vincitori degli scorsi International Tundra Esports. Liquid ha al suo interno il giusto mix di esperienza e nuovi giocatori che accomunano i team di successo. Tundra invece sembra aver avuto delle difficoltà ad interpretare la patch attuale e questo ha impattato pesantemente le performance di questa squadra; il periodo di pausa. però, potrebbe avergli permesso di riassestare il proprio piano di gioco per questa competizione.

Rimanendo in tema di allenamento è trapelato da alcune interviste che Liquid sta giocando molto contro Shopify Rebellion: questo implica che le due squadre avranno una visione di gioco simile che potrebbe condannare o ricompensare entrambi i team; è risaputo come giocare troppo contro un singolo avversario può creare dei falsi risultati il cui impatto potrebbe essere devastante nel breve periodo.

Durante un evento di questa portata però i favoriti contano fino ad un certo punto perché ogni squadra sta giocando per mezzo milione di dollari e ben 1.900 DPC point, importantissimi per qualificarsi agli International di fine anno