EG trionfano ai Valorant Champions

Lo scorso weekend si sono conclusi i Valorant Champions, l’evento conclusivo della stagione competitiva della VCT. In questo evento si sono scontrati i migliori team di ogni regione del globo prima in una fase a gironi GSL e poi in un double elimination bracket. 

Il torneo vedeva i Loud, ex campioni 2022, e i Fnatic, vincitori degli scorsi Masters e del Lock In, come favoriti, ma nessuna delle due squadre è arrivata alla finale.

I Fnatic sono scesi subito nel lower Bracket dopo una sonora sconfitta 2-0 contro Loud, si sono poi fatti strada nel lower bracket prima di ritrovare i rivali brasiliani che hanno messo fine al regno del team europeo.
Loud invece sono entrati nella fase di double elimination con una performance traballante, ma sono comunque riusciti a raggiungere le finali del lower bracket dove sono quasi riusciti a battere il team nord americano EG che, però, ha trionfato per 3 a 2.

La finalissima ha visto EG scontrarsi con Paper Rex: la squadra di Singapore ha dominato gli avversari con le sue strategia super aggressive ed è arrivata in finale perdendo solo 1 mappa contro gli Evil Geniuses stessi nella upper bracket final.
Il rematch però non è andato altrettanto bene: la squadra nordamericana ha cambiato le sue strategie ed è riuscita a leggere le intenzioni di Paper Rex e ha trionfato per 3 a 1 diventando così il campione del mondo di Valorant

EG viene da una pessima stagione nelle VCT dove ha debuttato con un risultato di 1-4 nelle prime 4 settimane di gioco, il team si è ripreso anche grazie all’inserimento del talentuosissimo Marx “Demon1” Mazanov che è stato fondamentale per la loro vittoria. Un altro asset di assoluta importanza è stato il loro coach Christine “Potter” Chi che ha  guidato la squadra per tutta la stagione competitiva nonostante la pressione posta sia dall’org, che si aspettava dei risultati, che dal fatto di essere una delle poche figure femminili nella scena competitiva di Valorant.