
Pubblicato in News - 13-05-2022
Esports: Sportivi e calciatori tra passione e business
Come è ben noto gli esports rappresentano oramai una grande passione per moltissimi player di tutto il mondo di cui fanno parte anche tanti sportivi, ex sportivi e calciatori in attività. Tuttavia, in molti casi la passione accompagnata da una notevole opportunità economica fa sì che molti degli sportivi decidono di investire anche cifre importanti nelle competizioni virtuali.

Fernando Alonso
Tra questi basti pensare che nel 2019 il pilota di formula 1 Fernando Alonso, ha deciso di lanciare la sua squadra FA Racing in collaborazione con Veloce Esports, composta da un team di talenti, tra i quali Jamie Chadwick, vincitrice del campionato British nel 2015. In Usa l’ex stella della NBA Shaquille O’Neal ha finanziato NRG esport, squadra che compete in tornei mondiali di Counter-Strike e League of Legends. Sempre in NBA, l’ex cestista dei Boston Celtics Rick Fox ha fondato Echo Fox, team che compete in giochi come Street Fighter e Counter- Strike. Passando al mondo calcistico oltre ai moltissimi club che hanno già investito negli esports, ci sono diversi calciatori ed ex stelle che hanno intrapreso questo percorso.

Ronaldo Luis Nazario
Passando al mondo calcistico oltre ai moltissimi club che hanno già investito negli esports, ci sono diversi calciatori ed ex stelle che hanno intrapreso questo percorso. Ronaldo il “fenomeno”, ad esempio, ha acquistato il 50 % di CNB, team brasiliano di League of Legends. A Gerard Piquè appassionato dei videogames, va dato il merito di aver creduto nei videogame competitivi già da qualche anno, tanto da creare la eFootball Pro, lega per squadre di club con partnership firmata konami, e aver acquistato dallo scorso settembre il team Astralis Stormbringers facente parte della lega spagnola di League of Legends. Tuttavia, gli appassionati non terminano qui, la lista è alquanto lunga. In questa lista troviamo anche l’ex asso dell’Arsenal Mesut Ozil, il quale è proprietario del team M10 esports. Analogamente l’ex giocatore del Leicester Christian Fuchs ha fondato la sua accademia di esports NoFuchsGiven, coniando il nome dalle sue attitudini in campo. Anche il giocatore del Real Madrid Gareth Bale negli ultimi tempi ha creato gli Elleven Esports, team che tratta oltre al calcio anche Rocket League. Sull’altra sponda di Madrid c’è Antoine Griezmann che con il suo Grizi esport compete oltre che a FIFA anche a LOL, Fortnite (dal quale riprende l’esultanza con il balletto) e Rainbow Six Siege. Non deve stupir più di tanto il numero sempre crescente di personaggi che decide di investire e finanziare gli sport elettronici, poiché oltre ad essere una passione come già detto, sono considerati un mercato in costante crescita, tanto da attestarsi su un giro d’affari di circa 2 miliardi di euro.

Francesco Totti
Anche tra gli ex calciatori vi è chi non si è lasciato sfuggire l’opportunità, come ad esempio Francesco Totti, il quale è entrato nel mondo degli esports “creando” un torneo di FIFA 19, la “Totti Champions League”, in collaborazione con la piattaforma Virtual Pro League. Ugualmente Daniele De Rossi ha seguito le orme del suo ex capitano, investendo insieme ad Alessandro Florenzi nel progetto dei Mkers, uno dei team esports italiani di maggior successo. Appare evidente quindi la trasformazione che hanno subito gli sport elettronici in pochi anni, da passione e intrattenimento per una nicchia più o meno ristretta di player, si sono trasformati in una vera e propria industria dell’intrattenimento che ha visto e continuerà a vedere investimenti milionari da parte di moltissimi sportivi e calciatori.



