Pubblicato in News - 24-05-2022
FaZe clan vince l' Antwerp Major di Counter Strike
I Major di CS:GO sono uno degli eventi esportivi più seguiti in tutto il panorama videoludico: l’abilità di Counter Strike di combinare un gameplay facile da comprendere, ma difficile da eseguire attira moltissimi spettatori anche al di fuori della community del gioco.
Il primo Major del 2022 si è tenuto ad Anversa in Belgio e, nonostante le recenti tensioni internazionali, è stata permessa la partecipazione di giocatori Russi che rappresentano una grossa fetta dei giocatori professionisti di CS:GO.
Come tutti i Major anche questo si è svolto in 3 stadi: Challenger, Legend e Champion. Le prime due fasi hanno usato un sistema di Svizzera dove le squadre continuano a giocare finché non ottengono 3 vittorie o subiscono 3 sconfitte. Questo sistema innovativo utilizzato in queste competizioni permette sempre ai migliori team di passare alla fase successiva.
L’ultima parte del torneo è un semplice tabellone ad eliminazione diretta.
FaZe vince il suo primo Major
Nonostante FaZe sia una delle più grandi organizzazioni esportive al mondo e abbia già vinto titoli importanti come il grande Slam Intel, la compagnia americana non era mai riuscita ad ottenere la vittoria in un Major.
Anche se non viene esplicitato nel nome, i Major sono a tutti gli effetti i mondiali di CS:GO vincere non comporta solo un premio da mezzo milione di dollari, ma è un onore che ogni squadra e giocatore sogna di ottenere.
Lo scorso autunno FaZe era stato eliminato nelle prime fasi della competizione, ma è bastato un singolo cambio nel roster per rendere questa squadra inarrestabile. A gennaio di quest’anno FaZe ha rimosso Olofmeister in favore di Ropz, un giovane estone che ha permesso a questo team di raggiungere livelli mai visti prima d’ora. Sotto la guida di Karrigan, un veterano della scena di Counter Strike, FaZe ha vinto ogni evento dall’inizio del 2022 ed era, secondo tutti, una delle teste di serie di questo Major.
Visto il recente successo il team americano si è qualificato direttamente al Legends Stage saltando quindi la prima fase di Svizzera. Faze però non ha una partenza a livello delle aspettative: la squadra perde immediatamente il primo round di Svizzera contro il team europeo ENCE, ma si riprende nelle partite successive e si qualifica con il risultato di 3-1 con una differenza di round di +22, secondi solo a Na’vi.
Il team si risveglia nella fase ad eliminazione diretta: durante i quarti di finale vince 2-1 contro i NiP con performance convincenti in tutte e 3 le partite.
Nelle semifinali FaZe si trova di fronte alla sorpresa di questo Major: Team Spirit. La squadra russa non era vista come uno dei possibili contendenti per il titolo, ma si è rivelata come uno degli avversari più insidiosi del torneo. Per la favola di Team Spirit però non c’è stato un lieto fine: FaZe vince il match 2-0, ma il risultato non è così netto come sembra, in entrambi i match Spirit ha combattuto con le unghie ed i denti riuscendo a portare la seconda mappa in triplo overtime. Superati i primi due ostacoli è tempo per FaZe di scontrarsi con il loro ultimo avversario, i campioni in carica, Na’Vi.
Una finale quasi da record
La finale di questo Major è il sogno di ogni caster poiché non ci poteva essere una storia migliore: FaZe team storico, ma senza vittorie affronta Na’Vi, i campioni in carica capitanati dalla star ucraina S1mple.
Nonostante le difficoltà geopolitiche il team russo/ucraino è rimasto unito e, anche se non è riuscito a vincere nessun torneo, è rimasto uno dei migliori al mondo e le finali di questo evento ne sono la prova.
Nella prima mappa, Inferno, i fan di Faze hanno avuto un flashback della finale del Major di Boston 2018 quando il team stava vincendo 15-9, ma è riuscito a perdere il game dopo una rimonta straordinaria. Quattro anni dopo però le cose vanno diversamente: nonostante un inizio brillante 12-5 Na’Vi recupera ed arriva ad un round dal vincere la mappa, è solo grazie ad una strabiliante azione di Karrigan che Faze riesce a vincere in overtime.
Dopo questa tesissima prima mappa il team americano cavalca il momento e vince il match 2-0 con una performance esemplare su Nuke.
Nonostante quella che potrebbe essere una seconda mappa anticlimatica questa finale è il secondo match più visto nella storia di CounterStrike: durante la prima mappa gli spettatori hanno superato il milione e mezzo arrivando ad un picco di 2.1 milioni.
Questi numeri però sono ancora abbastanza lontani dal record del Major di Stoccolma tenutosi l’autunno scorso che ha registrato, durante la finale G2 vs Na’Vi, ben 2.7 milioni di spettatori contemporanei.
