
Pubblicato in News - 24-11-2023
Il ritorno dei campioni: T1 vince i mondiali di League of Legends
Il team coreano T1 torna in cima alla vetta dopo 7 anni: il team di Faker aveva vinto il suo ultimo mondiale nel 2016, anno che ha segnato l’inizio del declino di questa squadra.
Nel 2017 T1, a quel tempo ancora chiamato SK Telecom 1, aveva perso in finale contro i propri connazionali SSG; nel 2018 la squadra non si è riuscita a qualificarsi ai mondiali evento che si è ripetuto nel 2020 e che ha portato l’organizzazione a fare dei cambiamenti per mirare nuovamente al titolo mondiale: nel 2022 il team decide di puntare su due giovani talenti Zeus ed Oner. L’investimento dà già i suoi frutti e T1 domina la scena locale, ma non riesce a capitalizzare su quella internazionale anche a causa della poca esperienza da parte dei rookie: la squadra di Faker si piazza al secondo posto sia agli MSI che ai mondiali, una sconfitta che ha pesato duramente su tutta la squadra.
Nonostante il risultato deludente, se così possiamo chiamarlo, il team mantiene lo stesso roster e inizia la stagione 2023 come favoritissimi, ma perde nella finale primaverile contro Gen.G i loro rivali in corea. L’estate porta altre cattive notizie per T1: Faker si infortuna alla mano ed è costretto a prendersi diverse settimane di pausa durante le quali il team sembrava assolutamente perso. Fortunatamente il capitano torna in azione durante i playoff dove raggiungono nuovamente il secondo posto,sempre sotto a Gen.G.
Per la competizione mondiale T1 non era visto come un favorito nonostante i suoi risultati degli anni scorsi: le prime partite durante la svizzera non erano state convincenti e altre squadre, come JDG e Gen.G sembravano avere un qualcosa in più rispetto alla competizione. Arrivati ai playoff però T1 decide di cambiare completamente le carte in tavola: grazie a draft decisamente atipiche per il meta attuale il team coreano cambia completamente faccia alla competizione e distruggono i propri avversari nei quarti di finale. Anche la semifinale contro JDG non è troppo difficile e, una volta vinto contro di loro, sollevare il trofeo era solo una questione di tempo; la finale contro WBG è un gioco da ragazzi che rende il finale di questa odissea un poco anticlimatico.
In ogni caso T1, e quindi Faker, ottiene il quarto titolo mondiale, un’impresa che nessun altro team può vantare o sperare di raggiungere nei prossimi anni.



