
Pubblicato in News - 20-04-2022
League of Legends European Masters: Quali i favoriti?
Gli European Master (EUM) sono il torneo semestrale di League of Legends che mette a confronto le migliori squadre delle leghe nazionali europee, in campo sportivo la sua struttura non è molto differente dalla Champions League di calcio.
Con l’inizio della fase a gironi i team stanno iniziando a mostrare il loro valore sul campo internazionale, ma chi sono i reali favoriti di questa competizione?
Per poter trovare un possibile vincitore dobbiamo guardare alle grandi leghe europee come la LFL francese, LVP spagnola e la Prime League tedesca.

La Spagna di Fnatic TQ (h2)
L’academy di Fnatic ha vinto con facilità LVP, ossia il campionato nazionale spagnolo, ed entra in questa competizione come uno dei team più forti di tutta Europa.
La formazione della squadra è la seguente:
- Oscar “Oscarinin” Jimènez
- Magnus “Maxi” Kristensen
- Joao Miguel “Baca” Bigas
- Louis “Bean” Schmitz
- Rùben “Rhuckz” Barbosa
Fnatic abbraccia alla perfeziona lo stile di gioco aggressivo tipico della Spagna, ignorando gli obiettivi neutrali nei primi 15 minuti di gioco per mantenere alto il ritmo di gioco e mettere pressione sugli avversari.
La squadra gioca secondo la direzione di Maxi e Rhuckz che dominano la mappa tramite rotazioni rapide e precise che giocano in favore del giocatore spagnolo Oscarinin.
Il top laner spagnolo è una forza della natura e mette sempre a frutto le risorse che il team gli dedica: Oscarinin rappresenta quasi il 30% del danno del proprio team, un numero altissimo per il suo ruolo.
Nonostante l’aggressività Fnatic TQ non si prende rischi non necessari e gioca in maniera molto pulita senza dare agli avversari la possibilità di rimontare.
La squadra è imbattuta nelle partite dove ha trovato vantaggio nei primi 15 minuti di gioco e con 31 minuti di gioco medio sono uno dei team più rapidi della competizione.

La Francia e LDLC OL (h2)
Tutte le squadre francesi sono degne di nota, ma trovo che solo la vincitrice della lega, LDLC OL, possa puntare al titolo questa primavera.
La Francia detiene il titolo dalla scorsa primavera quando Karmine Corp ha iniziato la sua scalata verso il successo, ma da allora le altre regioni hanno alzato di molto il proprio livello di gioco.
In questo momento sembra che Vitality Bee e Karmine Corp siano troppo poco stabili per poter competere con lo stile aggressivo delle altre regioni.
Team LDLC OL (h3)
La testa di serie francese, composta dal seguente roster, è uno dei team favoriti per la vittoria di questo EUM: col suo stile di gioco controllato LDLC forza gli avversari ad azioni spericolate che punisce in maniera magistrale.
- Onurcan “Ragner” Aslan
- Martin “Yike” Sundelin
- Jèrèmy “Eika” Valdenaire
- Thomas “Exakick” Foucou
- Mads “Doss” Schwartz
Rispetto alla Spagna nella lega francese prevale uno stile di gioco più lento e metodico che si nota soprattutto nelle scelte dei campioni in corsia centrale e superiore. Nella top le squadre preferiscono affidarsi ai tank e nella corsia centrale dominano i maghi da late game.
Questo favorisce uno stile di gioco reattivo e completamente opposto all’aggressione proposta dalle squadre spagnole. A causa della natura difensiva di questo catenaccio i team aggressivi, come i sopracitati Fnatic, hanno più possibilità di trovare aperture e di prendere il controllo della partita.
LDLC basa la propria strategia difensiva su Doss e Yike che lavorano in tandem per assicurarsi che Eika ed Exakick possano passare le prime fasi di gioco indisturbati.
Nonostante lo stile di gioco più conservativo questo non rende LDLC completamente passivi: la squadra francese ha un ottimo controllo sulla mappa ed utilizza le ondate per assicurarsi torri ed farm. Non è strano che LDLC sia sotto di uccisioni, ma in vantaggio di gold.

La lega nordica ed i suoi coreani: X7 (h2)
La lega nordica, che comprende Regno Unito e penisola scandinava, è una delle leghe maggiori in Europa anche se non ha un seguito grande come Spagna o Francia e, per questo, le squadre di questa regione spesso passano sotto ai radar.
Il roster di X7 è peculiare dato che ha al suo interno due giocatori coreani, giunti dall’oriente per vincere gli EUM
- Lennart “Jager” Warkus
- Kang “Haru” Min-seung
- Kang “Tempt” Myung-gu
- Nataniel “Nata” Fikrisellaise Asrat
- Raymond “Kasing” Tsang
La squadra è capitanata da Haru che comunica con il resto della squadra grazie all’aiuto di Kasing che, essendo cittadino inglese, traduce agli altri quando necessario.
Anche se la barriera linguistica rende i movimenti tra i due Kang ed il resto della squadra meno coordinati, la bravura di questi giocatori sopperisce ampiamente ad ogni possibile lacuna.
Senza sminuire le abilità degli altri giocatori, X7 dipende moltissimo dalle azioni di questi due giocatori che permettono al resto del team di giocare in tutta tranquillità.
L’esempio lampante di questo è Nata che può sempre infliggere danni costanti grazie alle azioni dei suoi compagni di squadra.
X7 gioca in maniera aggressiva attorno alla corsia centrale e sposta il vantaggio sulle altri parti della mappa a seconda della composizione da loro draftata. Questo stile di gioco è simile a quello di Fnatic e l’abilità di questo team di poter giocare sia verso la top che la bot li rende anche più pericolosi del team spagnolo.



