L'Europa al centro di questa primavera esportiva

Ci stiamo rapidamente avvicinando all’inizio dei primi grandi eventi internazionali del 2023 e quasi tutti si terranno nella regione europea: la prima Major di DotA, che avrà inizio il 26 aprile, si terrà a Berlino mentre l’ultima Major di CS:GO prima del passaggio al sequel CS2 verrà giocata a Parigi all’inizio di maggio; infine anche gli MSI di League of Legends saranno in Europa anche se solo nel senso geografico del termine dato che la venue di questo evento sarà a Londra. 

I tre più grandi eventi esportivi prima di quelli di fine stagione sono tutti a poche ore di viaggio dalla nostra Italia e questo sarà sicuramente una grossa spinta per gli esports in questa regione. Purtroppo però ci sono ancora diversi problemi legati ai visti per i giocatori che arrivano dall’estero: come per gli Stati Uniti, le nazioni dell’Eurozona hanno diverse restrizioni nei confronti dei giocatori provenienti da alcuni paesi asiatici, del Sud America e dalla Russia. C’è spesso bisogno di mediazione da parte delle case di produzione dei videogiochi per permettere a questi giocatori di competere, ma, alle volte, anche questo non basta.

La major di Berlino è infatti già piagata da alcuni problemi di questo tipo: Xwy, giocatore per il colosso cinese Aster, non potrà partecipare al torneo e verrà sostituito da Sumail di team Nigma; questo non è l’unico problema infatti sembra anche i team Russi stiano avendo problemi con i visti e i viaggi per la capitale tedesca. Questi problemi continueranno a presentarsi finchè i governi di questi stati non decideranno una linea guida per i cyber atleti che, al momento, non sono riconosciuti in molte regioni del mondo.