The International 2023: tutto quello che c'è da sapere

I mondiali di Dota 2 sono ormai alle porte e le 20 migliori squadre del mondo si stanno riunendo a Seattle per competere in questo prestigioso evento.

Come ogni The International la competizione si divide in una prima fase a group stage: i team vengono divisi in 4 gruppi da 5 squadre che si affronteranno in un single round robin best of 2 e, come da tradizione, questi match verranno giocati nell’arco di soli due giorni, rendendo questa prima fase un vero tour de force. 

Una volta che si è risolta questa prima fase, gli ultimi team di ogni gruppo verranno eliminati mentre i 16 team rimanenti si scontreranno in partite best of 3 per determinare chi inizierà dall’upper bracket e chi dal lower.
I playoff  saranno un classico bracket a doppia eliminazione che è da sempre il miglior metodo per determinare un vincitore, tutte le partite saranno al meglio delle 3 tranne la finale che sarà al meglio delle 5.
A differenza degli altri anni i playoff non verranno disputati in una sola settimana, in due weekend diversi: dal 20 al 22 ottobre si giocherà al Seattle Convention Center’s Summit mentre dal 27 al 29 ottobre le finali si terranno alla Climate Pledge Arena.  
Questi cambiamenti allungheranno sicuramente la competizione e daranno più tempo alle squadre di prepararsi, forse in questa edizione la capacità di adattamento rapido non sarà così essenziale come lo è stata negli anni precedenti.  

Ad entrare come favoriti ci sono sicuramente Gaming Gladiators e Team Liquid: queste due squadre non hanno sicuramente mostrato le loro carte alle finali della dreamleague e hanno scelto di mantenere molte strategie segrete proprio per questo torneo. Team Spirit, invece, ha deciso di sfidare la sorte ed ha vinto, senza grossi problemi, il torneo sopracitato; vedremo se questo team riuscirà a rompere la maledizione: chi vince l’ultimo torneo prima di TI non può vincere questo evento.

Oltre ai favoriti ci sono anche diversi “Dark Horses”: sia Shopify Rebellion che Beast Coast sono squadre che possono sorprendere ed eliminare team teoricamente più forti di loro, ma nessuna di queste due squadre ha ancora dato prova di avere quello che serve per vincere un evento. 
Tundra, i campioni del 2022, erano uno dei team da battere fino a pochi mesi fa, ma dopo il terzo posto alla Bali Major il team non è riuscito ad ottenere buoni risultati.

Dalla lista mancano sicuramente i team cinesi: solo LGD è capace di mettere in difficoltà i colossi europei, ma non è riuscito ad ottenere risultati nell’ultimo periodo e sarebbe un’enorme sorpresa vederli nella top 4.

Ma questa è una domanda a cui avremo risposta tra poco più di una settimana: The International 2023 inizierà il 12 ottobre e si concluderà il 29 dello stesso mese.