Pubblicato in News - 02-08-2023
Valorant Champions: la sfida sta per iniziare
La più importante competizione della stagione di Valorant sta per cominciare: dopo due split e due Masters le squadre dello sparatutto tattico targato Riot Games convergono a Los Angeles per giocare in quelli che sono, a tutti gli effetti, i mondiali di questo titolo.
Partecipano a questo evento le 3 migliori squadre di ogni regione (Cina, Americhe, EMEA e Pacifico) e 4 team che provengono dai tornei di qualifica di ogni regione ad eccezione della Cina che, non avendo ancora una propria lega regionale, ha solo 3 slot. Il sedicesimo team è stato assegnato alla regione che ha vinto lo scorso Master e, dato il successo di Fnatic qualche mese fa, la regione EMEA ha un quinto slot in questo evento.
Il format della competizione prevede una prima fase a gruppi dove le 16 squadre verranno divise in 4 GSL bracket dove si scontreranno in un double elimination bracket nel quale ogni partita è al meglio delle 3. Questo sistema assicura che i migliori due team per girone passino alla fase successiva.
I playoffs invece utilizzeranno il classico double elimination bracket: ogni match sarà best of 3 tranne per la finale e la lower bracket final che saranno best of 5. Quello dei champions è uno dei formati migliori che un evento esportivo possa proporre e sono certo che non deluderà nel coronare il miglior team al mondo.
Parlando di favoriti non possiamo non prendere in considerazione i recenti risultati che vedono Fnatic della regione EMEA come i favoriti del torneo: dopo la schiacciante vittoria a Tokyo il team londinese ha avuto un mese e mezzo di tempo per riposarsi e studiare nuove tattiche; l’ultimo punto è estremamente importante perchè è chiaro che i loro avversari avranno usato il tempo a disposizione per escogitare un modo per batterli. A proposito di questo il team americano Evil Geniuses ha scosso la scena internazionale con il loro secondo posto a Tokyo: il team guidato da Christine “Potter” Chi si è fatto strada tra diversi team considerati teste di serie, ma non è riuscito a battere Fnatic in finale; nonostante il risultato del match sia stato 3-0, ogni mappa è stato uno scontro all’ultimo sangue dimostrando come EG non sia così lontano dai suoi rivali europei. Sempre dalle americhe Loud rimane un punto interrogativo: gli ex campioni del mondo hanno avuto una pessima performance nello scorso torneo internazionale, ma sono certo che non vorranno cedere il titolo così facilmente. Passando all’Est Paper Rex sono la squadra da temere: il team di Singapore sta mettendo i bastoni tra le ruote ai team di tutto il mondo riuscendo ad ottenere ottimi risultati, ma senza mai arrivare alla vittoria finale. Il loro stile di gioco estremamente fluido e difficile da leggere rende questa squadra molto difficile da affrontare, ma si trova in difficoltà contro avversari che giocano in maniera aggressiva che riescono a vincere consistentemente i rischiosi duelli iniziali. Dalla Cina rivediamo invece EDG che si è piazzato nella top 6 di Tokyo alla loro prima apparizione internazionale, un’impresa non da poco. Sono molto curioso di vedere come questa squadra si comporterà dopo un ulteriore mese e mezzo di allenamento ora che ha potuto vedere in prima persona lo stile di gioco delle altre regioni. I valorant Champions avranno inizio il 6 agosto a Los Angeles nella Shrine Expo Hall e termineranno il 26 dello stesso mese al Kia Forum.
