
Pubblicato in News - 23-08-2022
Valorant: decise le 16 squadre che parteciperanno ai Champions 2022
I Valorant Champions sono il culmine della stagione competitiva di questo titolo e raggiungerli è l'obiettivo di ogni team e giocatore; quest’anno la competizione mondiale si terrà a Istanbul, in Turchia, il 31 agosto e, con la fine dell’ultimo torneo di qualifica giustamente chiamato Last Chance Qualifier, ora sappiamo i nomi delle 16 squadre che prenderanno parte a questo importantissimo evento.
EMEA
Dalla lega di casa si qualificano, senza nessuna sorpresa, Fnatic e FPX. Queste due squadre hanno dominato la scena EMEA per tutto l’anno, ma nonostante tutto sono riusciti a sorprendere durante gli scorsi Masters: gli FPX non avevano mai battuto Fnatic, ma il team di origine cinese è riuscito nell’impresa eliminando la squadra rivale per poi vincere il torneo stesso.
Grazie a questa meritata vittoria FPX sarà il team numero 1 della regione EMEA mentre Fnatic siederà al secondo posto.
La terza squadra a volare ad Istanbul è team Liquid. L'organizzazione americana aveva ottenuto buoni risultati durante la prima parte dell’anno, ma aveva concluso la seconda edizione dei Challengers in una deludente quinta posizione. Per questo motivo Liquid non era tra i favoriti di questa competizione e gli esperti si aspettavano che fosse uno tra G2 e M3 a strappare l’ultimo biglietto per i mondiali, ma grazie ad una performance incredibile durante le ultime fasi del torneo sarà Team Liquid a partecipare ai Champions come terza squadra della regione EMEA.

Nord America
Come per l’Europa anche in America i due team che si qualificano tramite i Circuit Points sono quelli che hanno dominato durante tutta la stagione: con due apparizioni ai Masters e due piazzamenti della cima alle Challengers Xset ed Optic sono le due squadre che rappresenteranno il Nord America ai mondiali; sempre riprendendo l’Europa la terza squadra non era chi ci saremmo aspettati, ma comunque non quella per cui i fan di Valorant tifavano.
Prima dell’inizio del torneo di qualifica Sentinels, che durante la stagione 2022 non è riuscito ad ottenere nessun risultato degno di nota, decide di effettuare un cambio al roster ed inserisce Michael “Shroud” Grzesiek come quinto uomo; Shroud non è un giocatore qualsiasi, ma è un ex pro player di Counter Strike ed uno dei più grandi streamer del Nord America. Con questo enorme influsso di fan e di esperienza competitiva Sentinel torna ad essere in lizza per i mondiali, ma il destino gli è avverso: la squadra non ha potuto allenarsi per lungo tempo assieme ed i movimenti non sono coesi come quelli dei loro avversari, ma compensa con le incredibili abilità individuali dei giocatori. Nonostante questo, Sentinels perde il primo match contro Guard, che erano i netti favoriti di questo evento, e viene poi eliminato nel Lower Bracket da 100T, i vincitori del torneo e quindi la terza squadra a rappresentare il Nord America. Ovviamente i fan di tutto il mondo avrebbero voluto vedere Shroud ai Champions, ma, purtroppo, la sua presenza a questo evento sarà solo tramite il suo co-stream.
East Asia
Il Last Chance Qualifier asiatico racchiude le squadre provenienti da due leghe diverse: quella Coreana e quella Giapponese le quali, a loro volta, hanno qualificato DRX e Zeta Division tramite il sistema di Circuit Points.
Purtroppo questo torneo è stato decisamente a senso unico: questo è l’unico modo per la Cina di qualificarsi ai Champions quindi il super team cinese EDG ha dominato gli avversari senza perdere una singola mappa.
Asia-Pacific
Le regioni pacifiche sono estremamente prolifiche in fatto di squadre e giocatori di alto livello e per questo il loro Last Chance Qualifier include 10 squadre invece delle canoniche 8.
Nonostante l’alto numero di squadre la top 2 non è mai stata in dubbio: Paper Rex e Xerxia sono le due squadre a qualificarsi direttamente ai Champions, ma la terza squadra non è così facile da identificare.
All’inizio del torneo c’erano almeno 4 team favoriti per la vittoria: Bleed. Onic, Boom e Secret, ma dopo solo qualche mappa è diventato chiaro a tutti che Boom sarebbe stato il terzo team a qualificarsi.
Dopo una convincente vittoria contro Onic e Griffin, solo Bleed è riuscito a far sudare questa squadra che sarà il terzo rappresentate ai Champions per la regione pacifica.

Sud America
Si conclude con il Sud America che, a differenza delle altre parti del mondo, qualifica due squadre dal suo Last Chance qualifier.
Guardando ai risultati degli scorsi tornei ci sono solo 4 team degni di nota nella regione: Loud, Paper Rex, Kru e NiP. I primi due si sono qualificati ai Champions tramite i Circuit Points delle rispettive loro leghe, mentre gli altri due hanno dovuto farsi strada attraverso il torneo di qualifica.
I risultati precedenti però non assicurano comunque il successo in un singolo torneo, infatti NiP viene eliminato al primo turno aprendo la via per un'altra squadra: Furia. Questa organizzazione è famosa principalmente per la sua squadra di Apex Legends, ma ora ha la possibilità di mettersi in gioco anche sul campo internazionale di Valorant. Furia è uno dei due vincitori di questo Last Chance Qualifier assieme ai sopracitati Kru.



