Pubblicato in News - 11-11-2022
Valorant: si avvicinano i mondiali dei Game Changers
Qualche mese fa sono stati disputati i Champions di Valorant, il torneo che incorona il campione del mondo su questo titolo, ma questo non ha posto fine alla stagione competitiva di questo gioco. Tra qualche giorno, infatti, si disputeranno le finali mondiali dei Game Changers, la divisione femminile di Valorant.
A partire da quest’anno lo sparatutto tattico targato Riot Games ha creato una competizione parallela a quella principale per permettere al pubblico femminile, che rappresenta circa un terzo dei giocatori, di competere in una lega propria.
La scelta di dividere le atlete dagli atleti non viene da una diversa performance in gioco, ma più per motivi sociali dato che è difficile inserire una atleta in un ambiente prevalentemente maschile. Iniziative come il Game Changers sono il primo passo verso una lega unificata per uomini e donne.
Il Game Changers Championship avrà inizio il 15 novembre e si terrà negli studi LEC, quelli normalmente usati per trasmettere la lega europea di League of Legends, a Berlino. Le migliori 8 squadre provenienti da tutto il mondo si sfideranno in un tabellone a doppia eliminazione le cui finali si terranno il 20 novembre. Dato il numero esiguo di partecipanti la competizione si svolge in una singola fase e non necessita di una fase di Svizzera o Group Stages come accade in altri eventi.
Chi è il favorito?
Essendo che questa è la prima volta che questi team si cimentano in una sfida in campo internazionale è molto difficile determinare chi può avere un vantaggio sul resto della competizione.
Storicamente le squadre europee sono sempre state solide su questo tipo di gioco, ma, recentemente, sono state surclassate dallo stile di gioco aggressivo messo in campo dalle squadre americane; se però vi sentite patriottici potete fare il tifo per Guild X il cui coach è Tommaso Gavioli, l’unico italiano all’interno della competizione.
Se il trend internazionale dovesse continuare bisogna quindi guardare a Team Liquid Brazil, Cloud9 White e Shopify Rebellion GC: le tre rappresentanti dell’America entrano come favorite all’interno della competizione; tra queste C9 sembra avere un leggero vantaggio dato che combina l’aggressività Americana, con le rotazioni rapide coordinate dal coach giapponese MoonChopper.
Passando proprio alla regione del Sol Levante e del Sud Est asiatico in generale, non si devono sottovalutare X10 Sapphire e Fennel Female: questi due team aspirano a superare le performance avute dalle squadre maschili che hanno seminato il panico negli ultimi due tornei internazionali.
Per scoprire chi sarà il vincitore possiamo solo aspettare l’inizio della competizione il 15 novembre!
